Monte Gran Bernardè da Pianardi
Scheda
Nome | Descrizione |
---|---|
Punto di partenza | Pianardi (Chialamberto, TO) |
Grado di difficoltà | EE - Escursionisti Esperti |
Dislivello | 1600 mt. |
Guide e carte | Alte Vali di Lanzo n.103 1/25000 ed:IGC – Valli di Lanzo 1/25000 n.8 ed:Fraternali |
Salendo la val Grande, raggiunto all’abitato di Chialamberto, si svolta a dx in direzione della frazione Vonzo. Dopo un paio di km, ad un tornate, sulla sx si trova la deviazione per la Frazione Pianardi e Ronco di Bianco; la strada si fa stretta e superato un ponticello si trova l’indicazione per Pianardi e di li a poco termina la strada con possibilità di qualche parcheggio.
L’escursione ha inizio attraversando tra le case, in salita, verso nord sino a raggiungere la vicina poderale percorrendone un breve tratto a dx e poco prima del termine della strada sulla sx si trova l’inizio del sentiero (n.323A sulla carte Fraternali), sempre ben marcato ed evidente con qualche tacca, che con indicazione “la Daia – S. Berne e Crot” (su segnaletica di legno) sale nel fitto bosco costeggiando la dx org del torrente Vassola da un lato e lasciando sulla sx i salti di roccia.
A quota 1350m circa si trascura l’esile sentiero sulla sx che porta alla palestra di roccia e si sale ad uscire dal bosco dopo. A quota 1650m il sentiero tende ora a ovest e raggiunge la Baita la Daia 1697m dove è presente una indicazione su legno che invita a salire in direzione nord nord ovest e raggiungere “la Cialma – S. Bernè e Crot” si seguono le numerose tracce di sentiero e si esce definitivamente dal bosco in una radura dove sono presenti e si possono individuare alti ometti di pietra (2 metri almeno) che servono a sapere, guardando da valle, l'altezza della neve in quota; ma l’attenzione va sposta agli omini a terra che indicano la traccia che sale alle ormai vicine baite La Cialma 1967m (qui si incrocia il sentiero balcone (o sentiero Motti) si sale ancora raggiungendo la S. Bernè 1989m sino a raggiungere le baite Le Giornate 2287m dove il sentiero piega a sx in direzione ovest risalendo ancora pascoli erbosi che ci portano a guadagnare la dorsale 2430m che in direzione nord ci condurrà alla base della dorsale finale. Dorsale finale di circa 150m disliv. composta da fitta pietraia facilmente salibile con un po’ di attenzione e scegliendo il percorso migliore (sono presenti tracce di passaggio). Sulla vetta del Monte Grand Bernardè 2747m si trova un alto ometto di pietra.
Il rientro per il sentiero avviene per il percorso di salita.
Salita: Disl. 1600m 6km 4-5h medie.
L’escursione ha inizio attraversando tra le case, in salita, verso nord sino a raggiungere la vicina poderale percorrendone un breve tratto a dx e poco prima del termine della strada sulla sx si trova l’inizio del sentiero (n.323A sulla carte Fraternali), sempre ben marcato ed evidente con qualche tacca, che con indicazione “la Daia – S. Berne e Crot” (su segnaletica di legno) sale nel fitto bosco costeggiando la dx org del torrente Vassola da un lato e lasciando sulla sx i salti di roccia.
A quota 1350m circa si trascura l’esile sentiero sulla sx che porta alla palestra di roccia e si sale ad uscire dal bosco dopo. A quota 1650m il sentiero tende ora a ovest e raggiunge la Baita la Daia 1697m dove è presente una indicazione su legno che invita a salire in direzione nord nord ovest e raggiungere “la Cialma – S. Bernè e Crot” si seguono le numerose tracce di sentiero e si esce definitivamente dal bosco in una radura dove sono presenti e si possono individuare alti ometti di pietra (2 metri almeno) che servono a sapere, guardando da valle, l'altezza della neve in quota; ma l’attenzione va sposta agli omini a terra che indicano la traccia che sale alle ormai vicine baite La Cialma 1967m (qui si incrocia il sentiero balcone (o sentiero Motti) si sale ancora raggiungendo la S. Bernè 1989m sino a raggiungere le baite Le Giornate 2287m dove il sentiero piega a sx in direzione ovest risalendo ancora pascoli erbosi che ci portano a guadagnare la dorsale 2430m che in direzione nord ci condurrà alla base della dorsale finale. Dorsale finale di circa 150m disliv. composta da fitta pietraia facilmente salibile con un po’ di attenzione e scegliendo il percorso migliore (sono presenti tracce di passaggio). Sulla vetta del Monte Grand Bernardè 2747m si trova un alto ometto di pietra.
Il rientro per il sentiero avviene per il percorso di salita.
Salita: Disl. 1600m 6km 4-5h medie.